La sostenibilità aziendale: da utopia ad asset strategico

La sostenibilità al giorno d’oggi rappresenta in campo aziendale un concetto molto più ampio rispetto alla sola tutela dell’ambiente. Essere sostenibile per l’azienda rappresenta sempre di più una visione strategica, un asset importante per dare valore alla propria struttura. Un modello di business sostenibile, infatti, è l’obiettivo che sempre più aziende moderne identificano come scopo primario, con risvolti ovviamente ambientali, ma anche giuridici, etici, morali e di benessere del personale.

Diversi aspetti stanno portando ad una costante crescita d’attenzione riguardo alla sostenibilità e all’incremento costante degli investimenti nel campo della sostenibilità. Fra questi, la sensibilità delle stesse imprese, l’esigenza di adeguamento all’evoluzione normativa, la necessità di aumentare la qualità dei prodotti e la contemporanea riduzione dei costi necessari per la loro produzione, le nuove opportunità di mercato e infine il miglioramento dell’immagine e della reputazione agli occhi di consumatori, sempre più sensibili all’evoluzione ambientale. 

Numerosi studi dimostrano infatti come i consumatori stiano orientando le proprie preferenze di acquisto in base all’impatto sociale o ambientale dei marchi coi quali, una volta selezionati, sviluppano maggiore coinvolgimento. Per i prodotti che soddisfano tali requisiti, inoltre, i consumatori accettano pure un sovrapprezzo rispetto alla concorrenza.

La definizione di azienda sostenibile si basa principalmente su tre aspetti fondamentali, i quali devono essere tenuti in eguale considerazione quando ci si appresta a determinare la strategia più idonea per l’impresa: 

Sostenibilità ambientale: aspetto legato alla tutela dell’ambiente. Si traduce in una riduzione dell’impatto ambientale nelle fasi produttive e nell’attenzione sul consumo delle risorse naturali. 

Sostenibilità sociale: la sostenibilità riguarda anche la società e le persone. Le aziende realizzano la sostenibilità sociale garantendo giustizia e uguaglianza nel trattamento dei dipendenti, bandendo ogni forma di discriminazione.  

Sostenibilità economica: capacità di creare valore attraverso la produzione di oggetti o servizi in grado di migliorare la vita delle persone, unendo gli aspetti economico-finanziari alle sopracitate dimensioni di sostenibilità sociale e ambientale.

Gli obiettivi dell’Unione europea

L’Unione Europea si è spesso dichiarata in prima linea quando si parla di sviluppo sostenibile, tanto che è fortemente impegnata, insieme a tutti i paesi membri, a farsi carico del ruolo di apripista nell’attuazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Nel Novembre del 2016, la commissione europea ha infatti illustrato il proprio approccio strategico per l’attuazione del piano, stilando una lista di azione chiave per portare la missione di sostenibilità a compimento:

• includere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile nelle politiche e iniziative dell’UE, facendo dello sviluppo sostenibile il principio guida di tutte le strategie politiche della Commissione europea;
• elaborare relazioni periodiche sui progressi dell’UE a partire dal 2017;
• sviluppare l’attuazione dell’Agenda 2030 con i governi dell’UE, il Parlamento europeo, le altre istituzioni europee, le organizzazioni internazionali, le organizzazioni della società civile, i cittadini e le altre parti interessate;
• inaugurare una piattaforma multimediale per sostenere lo scambio delle migliori pratiche in materia di attuazione in tutti i settori, a livello nazionale e dell’UE;
• mettere in atto un approccio a più lungo termine nella prospettiva post 2020;
• Al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile in tutto il mondo, l’UE continuerà a collaborare con i partner esterni, utilizzando tutti gli strumenti disponibili nell’ambito delle sue politiche esterne e sosterrà in particolare gli sforzi dei paesi in via di sviluppo.

Tale impegno è stato confermato anche negli ultimi mesi, quando al momento della ripartizione dei fondi europei per contrastare la crisi dovuta alla pandemia da Covid, negli accordi tra gli stati e l’UE il ruolo dello sviluppo sostenibile è diventato primario.

Un esempio virtuoso: la sostenibilità secondo Maco

Non solo parole, però, ci sono aziende che di queste teorie ne hanno fatto tesoro, inaugurando politiche interne tali da risultare un modello da seguire per i competitor. É il caso di Maco, impresa d’origine familiare austriaca, innovativa produttrice di meccanismi per serramenti, che ha fatto della sostenibilità aziendale un proprio must. 

Clicca qui per scaricare il prospetto sulla sostenibilità Maco

Le azioni pianificate, avviate e implementate dall’azienda, infatti, si correlano in modo significativo con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Tutti i portatori di interesse che gravitano internamente ed esternamente all’azienda vengono messi in primo piano: spiccata attenzione per la salute e il benessere dei collaboratori, una formazione di alta qualità, la promozione attiva della parità di genere, la continua offerta di occasioni per migliorare e crescere all’interno dell’ambiente di lavoro, la salubrità degli ambienti, l’attenzione per la fornitura di energia sostenibile e per il riconoscimento economico e umano della dignità del lavoro. 

Tutti obiettivi primari che l’azienda si impegna non solo a promuovere, ma anche a perseguirli al di fuori dell’ambiente di lavoro, per rispettare sé stessi e il mondo circostante. Come scritto in apertura, non solo tutela dell’ambiente, la sostenibilità aziendale prima di tutto passa attraverso il benessere delle risorse umane.